Come avviene il miglioramento nel Feldenkrais? L’efficenza dei gesti si ottiene imparando a dosare le forze e adottando una postura che non gravi sulle articolazioni e la colonna vertebrale. Abbiamo visto che il Metodo Feldenkrais è funzionale alla vita quotidiana. Uno dei benefici iniziali infatti è proprio di rendersi conto che diventa sorprendentemente più facile e senza sforzo quello che già si faceva.
Si impara via via nel tempo a fare di più con meno fatica attraverso l’ascolto di sè.La sfida in questo costante processo di attenzione al gesto è la ricerca del piacere al movimento, per quanto sia piccolo. Ci si sfida a non sfidarsi. Non ci si sfida a fare di più ma nella ricerca della qualità.Dunque come avviene il miglioramento nel Metodo Feldenkrais? Se non è un allenamento muscolare in cui è necessario sforzarsi, stringere i denti come si cambia? Come, per meglio dire, si migliora?Abbiamo detto che la chiave è imparare a percepirsi, significa osservare il modo in cui ci muoviamo.
Osservarsi con costanza e senza pregiudizio, con l’accompagnamento dell’insegnante, serve a definire con precisione l’immagine che si ha di se stessi.Il Metodo Feldenkrais lavora con l’auto-immagine delle persone.Abbiamo tutti inconsciamente un’immagine di noi stessi. È dovuta a come ci vediamo e a come gli altri ci hanno visto e raccontato. L’immagine di noi stessi deriva sicuramente da come i nostri sensi, i nostri ricettori dell’equilibrio, del bilanciamento lavorano.
È anche grazie a questi proprioricettori che il nostro organismo si organizza in relazione al mondo esterno.Per quanto tempo si può rimanere con “pancia in dentro e petto in fuori”? Pochi secondi, giusto? Perché? Perché a a che vedere con il modo in cui ci percepiamo, con la nostra auto-immagine.Se ad esempio abbiamo le spalle incurvate o pendiamo a dx o sx, anche senza volerlo, ci riconosciamo in quell’immagine, così come sappiamo di avere i capelli biondi o castani.Diventa sicuramente intuitivo capire che cambiare la postura, cambiare il modo di muoversi, la famosa frase “stare dritti” dipende da come ci percepiamo.Durante le lezioni del Metodo Feldenkrais si impara dunque ad ascoltarsi e a scoprire come le tensioni muscolari di cui non ci accorgiamo neppure possono essere rilasciate.
Tutto l’organismo si quieta per ricercare nuove possibilità di movimento.La forza di gravità non sarà più solo un peso che ci trascina verso il basso ma si capisce come il nostro scheletro la può utilizzare a suo vantaggio, facendo in modo che i muscoli non lavorino più del dovuto.Ecco perché preferisco dire che il beneficio non sta tanto nel cambiare postura ma nel permetterci di adottare anche altre strategie di movimento che siano più funzionali alla vita, siano dunque meno faticose e dolorose da mantenere.Pensate all’esempio delle spalle incurvate. Se si ha freddo è naturale per moltissimi chiudere le spalle come a proteggersi. Avere le spalle in avanti di per sé dunque non è sbagliato. Può diventare poco opportuno se fosse l’unico atteggiamento posturale che si adotta.Avere un torace morbido e flessibile, porta anche a quello che comunemente si dice stare dritti.
Il Feldenkrais punta ad ampliare le possibilità di movimento, è una rivoluzione gentile, non vuole stravolgere quello che siete ma darvi strumenti in più.
